I 5 step per creare una user experience efficace e creativa

In collaborazione con Unipd abbiamo lavorato al nuovo software design Caron Technology, in equilibrio tra creatività e user experience.

Negli ultimi anni sono moltissime le realtà che stanno acquisendo una netta consapevolezza: il design non può essere considerato solo come una materia che riguarda esclusivamente l’estetica di un prodotto, ma deve venire usato strategicamente anche in funzione degli obiettivi che si vogliono raggiungere, considerando i concetti di ergonomia e user experience.

Caron Technology, azienda leader nel nella progettazione e realizzazione di macchine per la stesura e il taglio dei tessuti, ha avvertito l’esigenza di rinnovare l’interfaccia display delle sue macchine da lavoro non solo per renderla più moderna ed attuale ma anche e soprattutto per rendere l’esperienza di utilizzo più semplice e intuitiva.

Proprio Steve Jobs, fondatore di un brand come Apple che ha fatto del design e dell’usabilità i suoi punti di forza, ci aveva messo in guardia: il design non significa solo come una cosa appare, significa come quella cosa funziona.

Quando si parla di interfacce software, il design deve tradurre graficamente la relazione tra l’utente e il prodotto digitale attraverso un layout adatto, facilmente consultabile e in linea con la strategia dell’azienda. Infatti la user interface è efficace quando è in grado di fornire agli utenti le informazioni o le istruzioni in maniera semplice ed efficace, a prescindere dal gusto estetico.

Il designer non può dare valore solamente all’aspetto estetico: la grafica deve necessariamente combinarsi con altri fattori che privilegiano l’usabilità e la comprensione del software.
I bisogni dell’utente occupano un posto prioritario nella progettazione dell’UX, sia ben chiaro che la creatività non va assolutamente sottovalutata, ma viene solo dopo.

Quali sono le prerogative di un’interfaccia grafica efficace per l’utente?

  • Essere comoda e intuitiva da utilizzare
  • Essere facile da imparare
  • Nascondere la complessità di funzionamento del sistema

Progettare la user experience non è semplice: ci sono da considerare una serie di variabili che cambiano a seconda del brand, del prodotto e degli obiettivi da raggiungere; ma c’è anche un modus operandi che può sostenere tutte le fasi di progettazione.

Quali sono dunque i cinque step chiave da seguire? Eccoli dal punto di vista teorico e calati concretamente nella nostra esperienza con Caron Technology.

STEP 1: Incontro conoscitivo

Prima di iniziare a progettare bisogna porre delle solide fondamenta da cui partire.

Per questo è stato fondamentale incontrare il cliente per conoscere in modo più approfondito l’azienda, i suoi prodotti, il mercato e il target di riferimento.

STEP 2: Definizione della problematica

Progettare un’interfaccia utente significa individuare le possibili difficoltà degli utenti e cercare di risolverli. La domanda da porsi è: a quale possibile problema devo trovare una soluzione? Solo una volta che si sarà in grado di rispondere a questa domanda si potrà creare una strategia per un design di successo.

Nel nostro caso la problematica principale che il cliente ci ha messo davanti era l’esigenza di comunicare allo stesso modo – con un’unica interfaccia sempre chiara e inequivocabile – le stesse funzioni della macchina a Paesi e culture diverse: tra gli altri Russia, Cina e Nord Africa (le macchine per la stesura Caron infatti sono esportate in tutto il mondo).

STEP 3: Studio del design

Ora le idee cominciano a prendere forma e si concretizzano graficamente in un concept più complesso che punta a parlare alle user personas, cioè agli utenti che si troveranno ad interagire con il prodotto o servizio.

Il concept va declinato in più proposte grafiche scegliendo con cura le forme e i colori da utilizzare, lavorando all’ergonomia dei pulsanti e studiando la user experience in tutte le sue sfaccettature.

Abbiamo scelto di semplificare al massimo la grafica per renderla il più universale possibile sfruttando il potenziale delle immagini piuttosto che quello delle parole. Parole che in questo caso si sarebbero scontrate con i limiti linguistici delle diverse realtà internazionali, vista la natura del progetto. La coerenza cromatica, stilistica e iconografica è stata fondamentale per facilitare la comprensione e il riconoscimento del funzionamento della macchina.

STEP 4: Test e analisi

A questo punto vanno eseguiti test specifici su un campione di utenti finali in modo da verificare l’usabilità e la chiarezza della nuova interfaccia.

Il confronto continuo tra i nostri designer e gli operai specializzati Caron Technology è stato fondamentale per risolvere le criticità e raggiungere l’obiettivo: un display il più possibile corretto e comprensibile per chi l’avrebbe usato quotidianamente.

STEP 5: Realizzazione finale

Si passa ora alla realizzazione della versione definitiva dell’interfaccia tenendo conto di tutti gli aspetti: dall’usabilità all’estetica, dagli obiettivi funzionali alla grafica.

Il vantaggio di affidarsi a un’agenzia capace di integrare il mondo del design a quello dell’esperienza di prodotto è proprio questo: avere a disposizione professionisti che ogni giorno lavorano per far sì che parte estetica e funzionale siano integrate e coerenti.